La COREIS, Comunità Religiosa Islamica Italiana esprime le sue più sentite condoglianze per la scomparsa del Cardinale Miguel Angel Ayuso Guixot, Prefetto del Dicastero per il Dialogo Interreligioso e già Preside del Pontificio Istituto di Studi Arabi e di Islamistica (PISAI).
Per decenni abbiamo condiviso, ci siamo confrontati e abbiamo collaborato per un percorso di conoscenza autentica tra Cristianesimo cattolico e Islam che ha permesso lo sviluppo di un fertile dialogo religioso anche nei momenti più difficili, come affermato dallo stesso Cardinale a Roma, nel novembre del 2007, in occasione dell’apertura dell'anno accademico della Pontificia Facoltà Teologica:
“La cooperazione tra gruppi culturali e religiosi è assolutamente necessaria per superare ogni tipo di tensione e così poter vivere nella speranza della convivenza e della pace. In queste ultime decadi il dialogo con i musulmani ha portato innumerevoli frutti".
In Vaticano, nel marzo 2008, il Cardinale fece parte del Primo Forum per il dialogo islamo-cattolico, scaturito dalle iniziative del Amman Message e A Common Word insieme all’Imam Yahya Pallavicini, a cui faranno seguito altri due, fino al 2014, con la partecipazione sempre del compianto Cardinale Ayuso e dell’Imam Pallavicini.
Nel giugno 2018, a conclusione del mese di Ramadan, la Coreis invia una lettera a Mons. Ayuso e altri alti Rappresentanti cattolici, in risposta al messaggio “Cristiani e Musulmani, dalla competizione alla collaborazione” ricevuto dal Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso insieme agli auguri dell’Ufficio Nazionale per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso della Conferenza Episcopale Italiana.
In questo messaggio a Mons. Ayuso, la Coreis sottolinea il “richiamo all’urgenza di continuare a seminare assieme segni di dialogo tra noi e con tutte le fedi”, che rappresenta una necessità religiosa e testimonianza credibile dell’amore dell’Onnipotente per l’umanità intera”.
Ecco perché siamo certi che i semi di pace, unità e attenzione teologica che il Cardinal Ayuso ha curato con tanto scrupolo nella sua vita di servizio consacrato, costituiranno una eredità benedetta per ogni religioso votato alla costruzione di ponti tra le religioni.
Esprimiamo la nostra vicinanza ai familiari e a tutte le persone a lui care.
Iddio accolga la sua anima nella Sua infinita Misericordia e gli dia Pace
Abu Bakr Moretta, Presidente
Yahya Pallavicini, Vice Presidente