Conversazione interreligiosa sulla natura umana, il carattere, l'anima e il cuore dei credenti secondo l'insegnamento dei maestri spirituali
Tre anni di pandemia e due anni di guerra hanno segnato la società in Europa e nel mondo.
Le certezze sulla salute e sulla libertà sembrano piene di insicurezze e dubbi. La politica e le religioni sono giudicati e interpretati in modo confuso e critico dopo cicli storici di abuso di potere. La ricerca della salvezza dell'anima e del ricordo di Dio sembrano essere oggetto di un aggiornamento sentimentale e culturale.
Come cambiare la mentalità e rappresentare una civiltà senza abdicare all'intelligenza e alla sensibilità spirituale? Come annunciare e richiamare alla testimonianza di valori universali che non sono solo diritti umani ma anche fondamenti della sacra ontologia di ogni creatura? Quale è l'attualità dell'insegnamento dei maestri per le nuove generazioni di credenti e di ricercatori della Verità e dell'Unità in Dio?
Saluti
Sua Ecc. Rev. Mons. Marco Tasca, Arcivescovo Metropolita di Genova
Intervengono
Rav Giuseppe Momigliano, Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Genova
Sua Ecc. Rev.ma Mons.Gian Franco Saba, Membro della Commissione Episcopale per l’Ecumenismo e il Dialogo della CEI, Arcivescovo Metropolita di Sassari e Presidente della Fondazione Accademia Casa di Popoli, Culture e Religioni
Presidente Abu Bakr Moretta, COREIS Comunità Religiosa Islamica Italiana
Modera
Mario Predieri, Presidente del Centro Culturale Charles Péguy