Incontro di studio “L’Islam in Italia. Quale patto costituzionale?” che si terrà alla Camera dei Deputati, Sala del Mappamondo, lunedì 8 maggio alle ore 15.
L’Islam rappresenta la seconda religione in Italia per numero
di aderenti. La via di una intesa tra la Repubblica italiana
e la Comunità islamica si è dimostrata finora di difficile
percorribilità per ragioni di natura essenzialmente giuridica. Le
recenti iniziative del Governo mirano a creare le condizioni per
un accordo volto a consentire la nascita di un Islam italiano, nel
contesto del pluralismo religioso garantito dalla Costituzione.
In questo processo, si pongono tre questioni di grande rilievo
costituzionale. La prima riguarda la compatibilità della cultura
giuridica islamica con i fondamenti dell’ordinamento italiano.
La seconda concerne la tutela dell’“identità costituzionale”
italiana nella società multi-etnica. La terza, infine, si collega
alla lotta all’estremismo jihadista e al contributo che la comunità
islamica può offrire nel prevenire e contrastare i processi di
radicalizzazione. Queste tre questioni sono tutte riconducibili al
tema del “patto costituzionale” tra la Repubblica e la comunità
islamica. Su questi aspetti sono chiamati confrontarsi politici
impegnati nell’attività normativa, rappresentanti del mondo
islamico ed accademici con l’obiettivo di fornire al legislatore
utili elementi di valutazione.
Introduce: On. Stefano Dambruoso – Questore della Camera dei Deputati
Modera: On. Andrea Mazziotti – Presidente della I Commissione – Affari Costituzionali della Camera dei Deputati
Relazioni:
Prof. Stefano Ceccanti – Ordinario di Diritto pubblico comparato, Sapienza-Università di Roma
Imam Yahya Pallavicini – Presidente e Imam della CO.RE.IS.
(Comunità Religiosa Islamica) Italiana
Prof. Ciro Sbailò – Associato di Diritto pubblico comparato,
Università degli Studi Internazionali-UNINT, Direttore di SKAI-Centro studi Kore sul costituzionalismo Arabo e Islamico
È previsto l’intervento del Sen. Marco Minniti – Ministro dell’Interno