Alla luce della drammatica emergenza umanitaria che in questi giorni sta colpendo il Pakistan, nella moschea al-Wahid di Milano il sermone dell'imam Yahya Pallavicini di ieri 9 settembre 2022 ha dedicato una preghiera per il popolo pakistano e un invito alla raccolta di aiuti
In copertina, da sinistra: Imam Yahya Pallavicini della moschea Al-Wahid di Milano, la Console Generale del Pakistan Aqsa Nawaz, il Consigliere Abd al-Ghafur Masotti e il Tesoriere della COREIS Abd Al-Jabbar Ceriani
“Oggi preghiamo per le vittime delle alluvioni e della calamità naturali che hanno colpito da due mesi i fratelli e le sorelle in Pakistan dove decine di milioni di persone cercano aiuto. L’eccesso di calore scioglie i ghiacciai dei monti Karakorum e Hindu Kush, la terra si inaridisce e si spacca, i monsoni provocano alluvioni e inondazioni allagando vaste regioni e distruggendo paesi, il fiume Indo esonda. Tutto questo non fa paura? Non ci fa maggiore paura il richiamo della natura che reagisce con violenza alla violenza di una gestione irrispettosa della sua identità e proprietà?
E se la natura si ritrae sommergendo la terra, le città e i popoli, non scompare proprio la natura umana che ha ricevuto in deposito la custodia dei segni della creazione divina insieme alla gestione della scienza sacra? Che umanità è un’aggregazione senza intelligenza e senza fede in Chi è il Signore dell’universo? La risposta negativa e falsa è quella rappresentata da un’umanità senza paura, senza timore di essere alienata dal Suo Principio, un’umanità che non esiste, in un mondo che non sopravvive all’acqua che scende dai cieli. La risposta veritiera e reale è quella rappresentata dall’umanità come servitori sinceri, una comunità di credenti e viandanti, coraggiosi e timorati, che operano e pregano e invocano e ricordano il Misericordioso”.
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La COREIS Italiana ha aderito, anche quest'anno, all'invito alla processione promossa e coordinata dalla Associazione Muhammadiah di Brescia che riunisce migliaia di musulmani del Nord Italia nella celebrazione religiosa della nascita del profeta Muhammad in programma tra quattro settimane. Si preparerà insieme una preghiera e una raccolta di aiuti a favore delle famiglie colpite dall'alluvione.
Trasmettiamo inoltre il link di un articolo dell’imam Pallavicini pubblicato sulla rivista Formiche.