Il Presidente della COREIS (Comunità Religiosa Islamica) Italiana rende onore al professor Mahmoud Hamdi Zaqzouq, ministro degli Affari Religiosi della Repubblica Araba d’Egitto dal 1995 al 2011, deceduto ieri all’età di 87 anni
Il mufti Shawki Allam lo ha ricordato come autorevole insegnante dei valori di moderazione nell’Islam ed esponente del rinnovamento del pensiero islamico. Nella sua funzione di ministro degli Affari Religiosi, ha collaborato nella gestione della testimonianza della dottrina islamica con lo shaykh Muhammad Sayyid Tantawi, sostenitore del Messaggio di Amman, il mufti Ali Jumua, firmatario del documento A Common Word, “Una Parola Comune tra noi e voi”, il presidente di al-Azhar Ahmad Umar Hashim e l’attuale grande imam shaykh Ahmad al-Tayyeb. Nel 2017 aveva ricevuto dallo shaykh Bin Bayyah ad Abu Dhabi il riconoscimento “Imam Al Hassan Bin Ali” insieme al vescovo generale copto Amba Ermia.
Intellettuale intransigente nei confronti della banale e allo stesso tempo pericolosa lettura ideologica del movimento dei Fratelli Musulmani nel proprio Paese, il Ministro Zaqzouq era stato rimosso insieme al mufti ‘Ali Jumua proprio dall’avvento del governo Morsi. Nei suoi quindici anni di responsabilità istituzionale ha saputo servire la complessa articolazione e sviluppo del rapporto tra religione e cittadinanza affidandosi al consiglio di teologi, giuristi e maestri spirituali. Parallelamente, seppe coltivare il suo interesse per la filosofia comparata, avviato in Germania con la tesi di confronto tra Cartesio e il maestro al-Ghazali.
Dal 2004 al 2011, su invito del Ministro Zaqzouq, la COREIS ha partecipato ogni anno alla Conferenza Internazionale Islamica del Cairo che ha riunito le rappresentanze del mondo musulmano da tutte le regioni del mondo, comprese le minoranze islamiche in Occidente e le delegazioni del Cristianesimo copto e della Chiesa Cattolica. Presenti il fondatore della COREIS Italiana, shaykh Abd al-Wahid Pallavicini, il direttore dell’ufficio della Lega Musulmana Mondiale in Italia l’ambasciatore Mario Scialoja e il segretario generale della moschea di Roma, Dott. Abdellah Redouane.
Lo Shaykh Abd al-Wahid Pallavicini al Cairo con il presidente di al-Azhar Ahmad Umar Hashim
Salutiamo con gli auguri di Pace anche l’intellettuale francese sidi ‘Ali Michel Chodkiewicz, anch’egli richiamato ad Allah nella giornata di ieri, 1° aprile 2020. Esperto della figura dell’emiro algerino Abd el-Kader e soprattutto dell’opera del mistico andaluso Muhyiddin Ibn ‘Arabi, del quale ha pubblicato varie traduzioni di pregio, ha saputo accompagnare e guidare alcuni suoi lettori alla scoperta delle profondità spirituali della dottrina islamica.
Imam Yahya Pallavicini
Presidente COREIS Italiana